Trasparenze e riflessi

L'appartamento si presentava con una distribuzione classica : ingresso e camere servite da un corridoio centrale. La richiesta della committenza, invece, era di creare un open space dove studio, soggiorno e cucina potessero coesistere senza divisioni, conservando la propria indipendenza.

Lo studio è posto su una zona a pedana che comunica con l'ingresso attraverso tre gradini e si affaccia sulla zona salotto. Il corridoio si distingue per l' originalità del contro-soffitto con un taglio luminoso che continua sulle fughe disegnate sulle ante dell'armadio da un lato e sulla  vetrata retro illuminata dall'altro. Qui si apre il disimpegno a 45 gradi sulle due camere gemelle e la camera padronale. Le porte laccate "filomuro" di Garofoli sono della stessa altezza del soffitto. Il secondo bagno serve esclusivamente la camera da letto e questo ci ha permesso di sostituire i muri con vetrate translucide  che una volta illuminate restituiscono un ambiente diafano e accogliente. I rivestimenti in gres sono di "casadolcecasa" , il lavabo in cemento di Moab 80, mentre i mobili in legno di rovere naturale e laccato bianco sono eseguiti su disegno.

 Ante operam